(“Il peggio, nel peggio, è l’attesa del peggio” D. Pennac- La prosivendola-1989)
-Mamma, perché hanno chiuso la scuola come le porte che chiudono il nostro garage?
-Tesoro, immagino perché devono proteggerla!
-Ma le hanno messe davanti ai portoni d’ ingresso! Da cosa devono proteggerla?
-Credo dalle persone che vengono qui a bivaccare di notte!
-Cioè?
-Sai, questa è una zona poco illuminata, quasi disabitata e qualcuno ne approfitta per comportarsi senza seguire le regole di civiltà e di sano rispetto del decoro pubblico che ha imparato a scuola!
-Ma non ci sarebbero altri modi per farlo? La mia scuola non può assomigliare al mio garage!
-Certo, amore mio! Ma sai che le decisioni sono demandate a chi la scuola la gestisce e a chi ne è proprietario e noi non possiamo sapere cosa li abbia spinti a fare questa scelta!
-Ma a me questa cosa non piace mica! Le maestre mi dicono sempre che studiare è importante perché serve ad aprire la mente alla cultura del bello. Non mi pare che tutto questo sia bello!
-E’ vero! Ma ora devi entrare, altrimenti farai tardi e la maestra ti sgrida! Parlane con lei e con i tuoi compagni di classe! E’ probabile che abbia le risposte giuste per le tue domande e che possiate intraprendere delle iniziative per cambiare in meglio le cose. In fondo, a scuola ci vai anche per questo!