Arthur Schopenauer ha scritto che ” i primi quarant’anni della nostra vita forniscono il testo, gli anni seguenti il commento, che solo ci insegna a comprendere rettamente il vero significato e la coerenza del testo”.
Ad una donna, giunta alla venerabile età di 90 anni in forma così smagliante e radiosa, che ha scritto il suo testo con l’inchiostro della vitalità, della dedizione e dell’amore, consapevole di averne compreso il senso più vero e profondo, non possiamo che augurare il meglio di ogni cosa, perchè ogni stagione vissuta ha contribuito a valorizzare la bella persona che è stata e che è.
Quale dono migliore per una donna così?
Di sicuro le perle, perchè rispecchiano la sua immagine di perfezione e bellezza, ma anche di suprema saggezza e purezza d’animo, oltre che capaci di diffondere inesauribili energia e vitalità.
Allora l’augurio di tutti noi è che tu possa avanzare verso l’inverno a forza di primavere, come amava sapientemente declamare ai suoi amici un nobile di altri tempi.