Hai portato sulle spalle la tua Croce
non nel deserto della solitudine, non nel silenzio del nulla
ma continuando a correre nel vento,
a sfidare a viso aperto gli inciampi
a vivere la tua vita col sorriso sulle labbra e la speranza nel cuore.
Ci hai istillato gocce di fiducia, rivelatesi illusorie e sterili
come lo è un auspicio lusinghiero ma disatteso.
Quelle braccia aperte inchiodate al legno della Croce
si son fatte abbraccio per te e per i tuoi cari.
Ti sei fatto Croce anche tu,
fondendoti con quel dolore immenso di Maria ai suoi piedi,
e l’hai attraversata.
Ora sei Resurrezione.
Sei gioia pura, piena e profonda.
Sei nella Pace
per dare consolazione a chi soffre la tua assenza.
Ora puoi farlo.
Ciao Fabio,
ricordati di noi.
Noi conserveremo per sempre la bellezza del tuo essere.