Si riavvolge il nastro della memoria: ricordi e pensieri affiorano e restituiscono ai sensi intensi momenti di vita vissuta con intensità ed altrettanta semplicità, tracce d’infanzia, storie di crescita e di affetti profondi.
I ricordi, grappoli di uva dorata da piluccare al riparo da occhi indiscreti, sono dolci e nobili segni di umanità e fanno bene al cuore ad alla mente, pur se bagnati dal dolore e dal rimpianto di una mancanza fisica. Ma anche la vita più breve può essere armoniosamente conclusa, semplice e perfetta.
In questi momenti di festa si ascoltano e si leggono tante frasi di circostanza; quante parole si vorrebbero liberare dalla prigione della retorica e non si ha il coraggio di farlo, timorosi di manifestare il nostro lato più nascosto. Per noi non è così.
Serena, desideriamo stringerti in un forte abbraccio e dirti quanto ti vogliamo bene.
L’immagine di te, bella e raggiante nel tuo abito bianco mentre coroni il sogno di una vita d’amore, si unisce a tutte le altre già gelosamente custodite nei cassetti della nostra memoria.
Conoscendo le qualità che hai ricevuto in dono e che hai coltivato accuratamente crescendo, sappiamo che sarai una brava moglie. Ti auguriamo di diventare una buona madre, oltre che un’affermata professionista.
Vivi questa tappa con gioia ed amore e fa’ in modo che le tue innumerevoli doti umane possano alimentarsi nel vivere quotidiano per continuare ad essere sempre te stessa.
Con tanto tanto tanto affetto…..
21 luglio 2006